GNOCCHI DI ZUCCA – Tre generazioni, due nonne e una nipote

Credo che la cucina ci permetta di ricordare momenti indimenticabili, luoghi lontani e persone speciali. Ci sono profumi, ingredienti, forme che raccontano una storia, che raccontano qualcuno. La ricetta di oggi racchiude tre generazioni, due nonne e una nipote.

Non ho mai conosciuto Nonna Lucia (la mamma di nonna Maria Teresa), ma, per come la descrivono, saremmo potute essere grandi amiche. Mi hanno sempre raccontato delle domeniche a casa sua, di come sostenesse che, senza un biscottino, la mela non riusciva a digerirla. Ma ciò che tutti ricordano di lei sono i suoi gnocchi morbidi morbidi, dalla forma tutta particolare, la sua “firma” in quel piatto delizioso.

Ebbene, cucinare è il mio modo per conoscere chi non ho fatto in tempo di salutare, per avvicinarmi a chi ormai non c’è più.

Oggi condivido con te un piatto a cui tengo davvero molto, poiché racchiude tutti i profumi della mia terra, la sua tradizione, ma anche la storia della mia famiglia.

Soffici gnocchi di zucca, avvolti da una leggera cremina di fontina, profumati con salvia e con un tocco di croccantezza grazie all’utilizzo delle nocciole piemontesi. Ma ciò che amo di più di questa ricetta è la forma dello gnocco, proprio come lo faceva Nonna Lucia.

Ricetta per: 4-5 persone.

Cambia porzioni1 Quantità

 1 zucca
 1 patata bollita (con la buccia)
 350 g circa di farina
 1 uovo piccolo
 q.b. sale
 q.b. noce moscata
 30 g fontina grattuggiata
 Noce moscata
Per condire
 70 g burro
 30 g circa nocciole tritate grossolanamente
 1 rametto di salvia
 q.b. pepe
 40 g fontina grattugiata

1

Per l’impasto degli gnocchi: dividi la zucca in grossi spicchi, elimina i semi, lasciando però la buccia. Avvolgili quindi in un foglio di carta stagnola e ponili in forno caldo a 200°C per circa 45-50 min. Più gli spicchi saranno sottili, meno la zucca impiegherà a cuocersi: di conseguenza, il tempo di cottura potrebbe variare. Ad ogni modo, a fine cottura la polpa deve staccarsi facilmente dalla buccia e risultare morbida. Quando la zucca sarà tiepida, elimina la buccia e metti la patata precedentemente bollita, sbucciata e raffreddata insieme alla polpa della zucca dentro ad un passaverdura (o uno schiacciapatate). Passa poi il tutto e fai cadere la polpa su di una spianatoia leggermente infarinata. Crea una fontanella ed aggiungi al centro l’uovo precedentemente sbattuto e la fontina grattugiata. Unisci anche un bel pizzico di sale e noce moscata ed inizia quindi a mescolare con le dita, incorporando man mano la farina. Cerca di lavorare il meno possibile l’impasto: una volta ottenuta una massa compatta, morbida e assolutamente non elastica o appiccicosa, l’impasto degli gnocchi è pronto! Assicurati di tenerlo sempre avvolto in un canovaccio pulito mentre procedi con la formazione degli gnocchi.

2

Ottenuto un impasto lavorabile, preleva delle piccole porzioni. Ottieni dunque dei filoncini dello spessore di 2 cm e riducili in tocchetti larghi 2-3 cm. Lavora ogni tocchetto donandogli una forma sferica e posizionalo poi nel centro del palmo della tua mano. Usando l’indice, crea una piccola cavità nel centro della pallina. Il tuo gnocco (in stile Nonna Lucia) è pronto! Mano a mano ponili su di un canovaccio pulito e cosparso con della farina. Assicurati che gli gnocchi non siano sovrapposti, bensì ben distribuiti sul canovaccio.

3

Per il condimento: in una padella ampia, fai scogliere il burro insieme alla salvia, ad un pizzico di pepe e alle nocciole tritate grossolanamente. Prosegui dunque la cottura sino ad ottenere un burro noisette, ovvero un burro dal colore dorato intenso e dal leggero aroma di nocciola.

4

Cuoci quindi gli gnocchi, buttandoli direttamente in abbondante acqua bollente salata, senza però farli bollire in modo troppo vivace, per evitare di romperli o deformarli. Ricorda di cuocerne pochi alla volta (2 porzioni). Gli gnocchi saranno pronti quando torneranno a galla. Una volta pronti, sollevali delicatamente utilizzando una schiumarola e tuffali nel condimento: falli saltare nella padella calda ma a fuoco spento per qualche secondo, aggiungendo anche la fontina (che inizierà a sciogliersi) e, eventualmente, un po’ di acqua di cottura. Servili fumanti.

Consigli
5

Nella preparazione degli gnocchi, cerca di lavorare l’impasto il meno possibile, così da non sviluppare il glutine contenuto nella farina. Meno lavori l’impasto, più i tuoi gnocchi saranno morbidi.

6

Una volta formati tutti gli gnocchi, questi vanno cotti immediatamente! Se, invece, vuoi prepararli in anticipo, allora ti consiglio di congelarli.

 

Ingredienti

 1 zucca
 1 patata bollita (con la buccia)
 350 g circa di farina
 1 uovo piccolo
 q.b. sale
 q.b. noce moscata
 30 g fontina grattuggiata
 Noce moscata
Per condire
 70 g burro
 30 g circa nocciole tritate grossolanamente
 1 rametto di salvia
 q.b. pepe
 40 g fontina grattugiata

Indicazioni

1

Per l’impasto degli gnocchi: dividi la zucca in grossi spicchi, elimina i semi, lasciando però la buccia. Avvolgili quindi in un foglio di carta stagnola e ponili in forno caldo a 200°C per circa 45-50 min. Più gli spicchi saranno sottili, meno la zucca impiegherà a cuocersi: di conseguenza, il tempo di cottura potrebbe variare. Ad ogni modo, a fine cottura la polpa deve staccarsi facilmente dalla buccia e risultare morbida. Quando la zucca sarà tiepida, elimina la buccia e metti la patata precedentemente bollita, sbucciata e raffreddata insieme alla polpa della zucca dentro ad un passaverdura (o uno schiacciapatate). Passa poi il tutto e fai cadere la polpa su di una spianatoia leggermente infarinata. Crea una fontanella ed aggiungi al centro l’uovo precedentemente sbattuto e la fontina grattugiata. Unisci anche un bel pizzico di sale e noce moscata ed inizia quindi a mescolare con le dita, incorporando man mano la farina. Cerca di lavorare il meno possibile l’impasto: una volta ottenuta una massa compatta, morbida e assolutamente non elastica o appiccicosa, l’impasto degli gnocchi è pronto! Assicurati di tenerlo sempre avvolto in un canovaccio pulito mentre procedi con la formazione degli gnocchi.

2

Ottenuto un impasto lavorabile, preleva delle piccole porzioni. Ottieni dunque dei filoncini dello spessore di 2 cm e riducili in tocchetti larghi 2-3 cm. Lavora ogni tocchetto donandogli una forma sferica e posizionalo poi nel centro del palmo della tua mano. Usando l’indice, crea una piccola cavità nel centro della pallina. Il tuo gnocco (in stile Nonna Lucia) è pronto! Mano a mano ponili su di un canovaccio pulito e cosparso con della farina. Assicurati che gli gnocchi non siano sovrapposti, bensì ben distribuiti sul canovaccio.

3

Per il condimento: in una padella ampia, fai scogliere il burro insieme alla salvia, ad un pizzico di pepe e alle nocciole tritate grossolanamente. Prosegui dunque la cottura sino ad ottenere un burro noisette, ovvero un burro dal colore dorato intenso e dal leggero aroma di nocciola.

4

Cuoci quindi gli gnocchi, buttandoli direttamente in abbondante acqua bollente salata, senza però farli bollire in modo troppo vivace, per evitare di romperli o deformarli. Ricorda di cuocerne pochi alla volta (2 porzioni). Gli gnocchi saranno pronti quando torneranno a galla. Una volta pronti, sollevali delicatamente utilizzando una schiumarola e tuffali nel condimento: falli saltare nella padella calda ma a fuoco spento per qualche secondo, aggiungendo anche la fontina (che inizierà a sciogliersi) e, eventualmente, un po’ di acqua di cottura. Servili fumanti.

Consigli
5

Nella preparazione degli gnocchi, cerca di lavorare l’impasto il meno possibile, così da non sviluppare il glutine contenuto nella farina. Meno lavori l’impasto, più i tuoi gnocchi saranno morbidi.

6

Una volta formati tutti gli gnocchi, questi vanno cotti immediatamente! Se, invece, vuoi prepararli in anticipo, allora ti consiglio di congelarli.

GNOCCHI DI ZUCCA – Tre generazioni, due nonne e una nipote

Prepara questi gnocchi, chiudi gli occhi e pensa alla tua Nonna, la domenica mattina, in cucina, con la farina sul grembiule e sul viso.

Ciao Nonna Lucia, avrei tanto voluto conoscerti, eravamo fatte l’una per l’altra.

XOXO Cooker Girl.