Una nuvola che racchiude un cuore di panna! Ero curiosa e allora sono andata a cercare l’origine del nome dei maritozzi, e ora capisco perché sono dei cuori di panna!

La parola maritozzo arriverebbe dalla storpiatura di “marito” e il motivo deriva da una tradizione particolare e famosa a Roma: durante il primo venerdì del mese di marzo (che largo circa è il nostro attuale San Valentino), il futuro marito doveva regalare un maritozzo alla sua promessa sposa, nascondendo all’interno un piccolo regalo, come un gioiello, magari proprio l’anello di fidanzamento <3
Io li adoro e li mangerei tutto l’anno! Ecco a voi la ricetta.
Uniamo la farina, le uova e il tuorlo, il latte, il lievito e lo zucchero in planetaria. Iniziamo ad impastare, a media velocità per circa 5 minuti, fino a quando l’impasto non si sarà incordato. Poi lo stacchiamo dal gancio e lo capovolgiamo e continuiamo sempre a media velocità per circa 5 minuti.
Prepariamo il burro, aggiungendo la scorza del limone, la vaniglia e il miele. Lo aggiungiamo all’impasto, in più volte, assicurandoci che sia stato ben assorbito prima di aggiungerne altro.
Trasferiamo l’impasto salpiamo di lavoro, realizziamo qualche piega e lo chiudiamo aiutandoci con un tarocco. Lo rimettiamo in planetaria, lo copriamo con un piatto e facciamo raddoppiare (circa 2/3 ore a temperatura ambiente oppure in frigo tutta la notte).
Riprendiamo l’impasto (se è stato in frigo, lo teniamo 30 minuti a temperatura ambiente) e realizziamo i maritozzi, prelevando pezzi da 50 grammi. Formiamo i maritozzi, facendoli roteare sul piano da lavoro, li mettiamo su una teglia a facciamo raddoppiare (circa 1/2 ore, ma dipende sempre dalla temperatura, quindi teniamo più conto del volume.
Una volta lievitati, spennelliamo con uovo sbattuto. Facciamo cuocere in forno statico preriscaldato a 190° per 7-8 minuti, poi sforniamo e lasciamo raffreddare.
Intanto prepariamo la panna per farcirli. Dividiamo i maritozzi in due, lateralmente, senza però arrivare al fondo, devono rimanere uniti. Con l’aiuto di un sac a poche, farciamo i maritozzi e poi livelliamo la panna con l’aiuto disuna spatola o un coltello. Spolveriamo con zucchero a velo, e pronti!
Ingredienti
Indicazioni
Uniamo la farina, le uova e il tuorlo, il latte, il lievito e lo zucchero in planetaria. Iniziamo ad impastare, a media velocità per circa 5 minuti, fino a quando l’impasto non si sarà incordato. Poi lo stacchiamo dal gancio e lo capovolgiamo e continuiamo sempre a media velocità per circa 5 minuti.
Prepariamo il burro, aggiungendo la scorza del limone, la vaniglia e il miele. Lo aggiungiamo all’impasto, in più volte, assicurandoci che sia stato ben assorbito prima di aggiungerne altro.
Trasferiamo l’impasto salpiamo di lavoro, realizziamo qualche piega e lo chiudiamo aiutandoci con un tarocco. Lo rimettiamo in planetaria, lo copriamo con un piatto e facciamo raddoppiare (circa 2/3 ore a temperatura ambiente oppure in frigo tutta la notte).
Riprendiamo l’impasto (se è stato in frigo, lo teniamo 30 minuti a temperatura ambiente) e realizziamo i maritozzi, prelevando pezzi da 50 grammi. Formiamo i maritozzi, facendoli roteare sul piano da lavoro, li mettiamo su una teglia a facciamo raddoppiare (circa 1/2 ore, ma dipende sempre dalla temperatura, quindi teniamo più conto del volume.
Una volta lievitati, spennelliamo con uovo sbattuto. Facciamo cuocere in forno statico preriscaldato a 190° per 7-8 minuti, poi sforniamo e lasciamo raffreddare.
Intanto prepariamo la panna per farcirli. Dividiamo i maritozzi in due, lateralmente, senza però arrivare al fondo, devono rimanere uniti. Con l’aiuto di un sac a poche, farciamo i maritozzi e poi livelliamo la panna con l’aiuto disuna spatola o un coltello. Spolveriamo con zucchero a velo, e pronti!
Il maritozzo prima di cuocere La farcitura del maritozzo
Amici non vi resta che donare maritozzi ai vostri amati, e conquisterete il cuore di tutti!
Un abbraccio, la vostra Cooker girl
Da provare quanto prima!!!
Ok basta, penso letteralmente di amarti, ogni ricetta che fai è super top ma penso che questa abbia superato il limite😍😍😍 ti adoro❤🥺
Grazie mattia <3 mi sciogli il cuore!
Ciao cooker
La farina richiede una forza in particolare?
Ti ringrazio